VIENNA: Andata e Ritorno

Venerdì 1 giugno ore 16.35 orario di partenza dell'aereo che mi porterà in quel di Vienna... sono eccitata felice e un pò timorosa con la sfiga dell'ultimo periodo vuoi vedere che ci sarà qualche problema per cui resto a Roma... e quasi come una profezia che si autoavvera ma non del tutto la signorina con il suo vestitino verde all'uscita n B12 (manco giocassi a battaglia navale) annuncia il ritardo di 30 minuti prima, di 20 poi... AIUTO dico dentro di me vuoi vedere che sono una strega!!!!!!!!!!!
Fortunatamente l'aereo parte (aereo si fa per dire, visto che in tutto conto 48 posti) e arrivo a Sccccc (il nome dell'aereoporto di Vienna non lo so scrivere tanto meno pronunciare) con ben 2 ore di ritardo... in mezzo a tanti cartelli che indicano le persone cerco il mio ma non c'è ed eccola lì la novarese, milanese tedesca aquisita austriaca.... un abbraccio a suggelare l'incontro appassionato...
Non vi racconto il resto dei 2 giorni ma vi lascio immaginare la partenza quello che può essere successo dopo... un viaggio divertentissimo e pieno di cavolate in cui stranamente qualche volta c'era qualcuno di voi: uno all'aereoporto identico a Paolo, gli sms di Claudio arrivati insieme a me e l'Ale, l'sms di Silvia... e un pensiero ad un certo punto ha sfiorato la mia mente e quella dell'Ale: che bello sarebbe vedersi tutti a Vienna... ma prima che questo sogno diventi realtà speriamo di rivederci anche se per poco in quel di SBT.
P.S. tanto sfigata non sono stata visto che l'aereo dopo il mio all'andata non è partito!!!!!!!!